Gli ex libris italiani del Novecento - Evoluzione e mutazione
Il volume, che vi presento oggi, è il catalogo della mostra                della quale abbiamo dato notizia (qui                e qui).                Essa è stata proposta sia a Treviso, nella prestigiosa cornice                di Palazzo Bomben, sia - poco più tardi - a Milano, nella                Biblioteca di via Senato.             Anche questo è un bel volume cartonato, rilegato a filo. Elegante nella scelta dei colori, del carattere e della carta, riprende lo stile che contraddistingue le pubblicazioni della Tipoteca Italiana.
In esso, Egisto Bragaglia condensa i risultati di una vita dedicata all'ex libris. I capitoli del saggio introduttivo sono intitolati: Presentazione e finalità, L'esordio nel Novecento dell'ex libris contemporaneo, Le motivazioni profonde dell'ex libris, Gli archetipi dell'ex libris contemporaneo: l'araldico e l'impresa, L'evoluzione e la mutazione.
Seguono le 64 opere selezionate per la mostra, con a fronte un breve profilio biografico e una bibliografia essenziale degli artisti.
Avverte Bragaglia: «(...) Va comunque chiarito che quella che presentiamo è una selezione molto stringata, e ce ne possiamo rendere conto se consideriamo che gli artisti oggi attivi nell'arte dell'ex libris sono prossimi a raggiungere il numero di duecento. Abbiamo quindi (...)
 Per comprendere appieno la validità (e il limite) di questa biografia, è – secondo me – necessario spendere qualche parola sull’autore.