Homo faber: artifex suae fortunae

Diario di bordo di Giancarlo Nicoli, titolare della Artifex. Sono qui ospitati: pensieri, aggiornamenti, notizie, progetti relativi alla casa editrice e al suo sito internet.

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Località: Italy

31 agosto 2008

Il profilo storico: Cento anni di calendarietti

Secondo articolo dedicato alle cromolitografie. Il primo articolo è stato pubblicato a marzo, dedicato alle cromolitografie Liebig. Nell'articolo di oggi ci occupiamo dei cosiddetti "calendarietti da barbiere".

di Luca Ceccarelli


Qualcuno ricorderà il Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere nelle Operette morali di Giacomo Leopardi. In quell'operetta risalente al 1832 il venditore offre dei “lunari nuovi”. A quell'epoca gli almanacchi e i lunari erano già in voga da qualche decennio. Si trattava di calendari tipografici da appendere al muro, con l'indicazione dei giorni della settimana, dei santi, a volte con le fasi lunari, e di solito con alcune illustrazioni, in due colori.

Qualche decennio più tardi, con la diffusione della cromolitografia, si diffondono rapidamente i calendari tascabili. L'esemplare più antico di cui si abbia contezza in Italia è relativo al 1863, molto semplice, con pagine bianche per gli appunti accanto ai mesi e varie notizie all'interno. Di dieci anni successivo è il Piccolo Calendario Illustrato, di forma e struttura simile, ma arricchito da scenette di maniera in cromolitografia.

Gli esemplari più antichi riportano (...)


http://www.artifexlibris.com/
bni_2008_08_28_
calendarietti_dei_barbieri_01.htm