Mostra di grafica d'arte: Federica Galli, l'incanto dello sguardo

Si è appena conclusa la mostra dell’ “inciditrice” dal 1954 al 2007, nel Serrone di Villa Reale, a Monza (1 giugno – 4 settembre 2008). La raccontiamo a beneficio di chi non è potuto andare

di Stefania Clerici

Monza - Se secondo un saggio (Confucio) dovunque si vada, bisogna andarci col cuore, il percorso artistico di Federica Galli è un viaggio col cuore e con lo sguardo. L’incanto dello sguardo è proprio il titolo della sua esposizione antologica d’incisioni al Serrone di Villa Reale a Monza (1 giugno – 27 luglio, prorogata al 4 settembre 2008).

La città brianzola rende così omaggio a quell’artista che è stata definita da G. Testori “la più importante inciditrice italiana” e che ha immortalato proprio “il giardino reale a Monza” in un’acquaforte in mostra: la filigrana dei rami, “analitica fino al ricamo” (C. Fumagalli) è descritta con una punteggiatura terrestre e celeste che si apre verso l’alto e si specchia nelle acque, sotto lo sguardo rassicurante della villa sullo sfondo.

Questa incisione fa parte della sezione alberi monumentali che, insieme agli altri due cicli esposti (le cartelle del Bosco Pisani Dossi, di Albairate – Mi – e le 39 vedute di Venezia) costituisce un viaggio ideale, cominciato nelle campagne (...)


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bni_2008_09_04_
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